Le tanto attese modifiche alla legge canadese sui marchi entreranno in vigore dal 17 giugno 2019.

Scopo principale della nuova legislazione è quello di armonizzare la legge sui marchi canadesi con una serie di trattati e norme internazionali, in modo da allineare la regolamentazione statale con quelle dei suoi principali partner commerciali.

Nuove domande di marchio

La novità principale sta sicuramente nell’adesione, che avverrà a breve, del Canada al Protocollo di Madrid, il sistema di registrazione dei marchi internazionali, che consente ai proprietari dei marchi di cercare protezione per i propri segni distintivi in più Paesi attraverso un’unica domanda.

Ulteriore aspetto importante introdotto dalla nuova legge marchi consisterà nell’obbligatorietà di raggruppare i beni e servizi, elencati in relazione ad una domanda di marchio, in modo conforme alle 45 classi della Classificazione di Nizza, adottata dalla maggior parte degli Stati del mondo.

Accanto a numerosi vantaggi, questo nuovo requisito purtroppo comporterà l’aumento delle tasse ufficiali in relazione al numero di classi coperte dalla domanda.

Pertanto, la presentazione di domande di marchio prima del 17 giugno 2019 potrebbe essere vantaggiosa, in particolare per i marchi che coprono diverse classi di prodotti e servizi, dal momento che il Governo ha accettato di prevedere, fino a quel momento, una tassa “piatta” per il deposito di domande multi-classe.

In secondo luogo, l’uso del marchio non sarà più un prerequisito per ottenere la registrazione in Canada, e la dichiarazione d’uso non sarà più richiesta una volta che la domanda verrà concessa.

Le registrazioni saranno comunque soggette a cancellazione sulla base del mancato utilizzo del marchio.

Vita dei marchi e rinnovi

Le suddette modifiche alla legge canadese sui marchi produrranno conseguenze anche per marchi già registrati.

La revisione dei beni e dei servizi elencati, in conformità con le 45 classi della classificazione di Nizza, sarà generalmente da porre in essere anche al momento del primo rinnovo, pena la cancellazione delle relative registrazioni di marchio.

Come per le nuove domande, la richiesta di rinnovo entro il 17 giugno 2019 potrebbe essere vantaggiosa, dal momento che il Governo ha accettato di prevedere temporanea una tassa “piatta” di rinnovo, non dipendente dal numero di classi coperte dalle registrazioni.

Da ultimo ma non meno importante, la durata delle registrazioni sarà ridotta da 15 a 10 anni, rinnovabili per ulteriori termini di 10 anni.

Per le registrazioni di vita, il termine di 10 anni si applicherà soltanto dopo la scadenza degli attuali 15 anni di validità.