Crocs Inc. ha annunciato azioni legali contro 21 aziende, tra cui la famosa multinazionale americana di vendita al dettaglio Walmart, accusandole della violazione del “design peculiarmente eccentrico” dei suoi popolari zoccoli in schiuma.
Crocs, infatti, rivendica la proprietà di una serie di “marchi di valore” per la sua scarpa Classic Clog. “Questi marchi includono il marchio di design iconico di Crocs”, inclusa la “configurazione tridimensionale dell’esterno della tomaia della scarpa, con fori posizionati sulla parte orizzontale della tomaia e una striscia testurizzata lungo la parte verticale della zona superiore con delle aperture”, che Crocs chiama i suoi “segni 3D”.
Le Crocs sono nate due decenni fa come scarpe da barca, poi hanno riscosso un enorme successo nei primi anni 2000, prima del declino subìto durante gli anni della crisi del 2008. Ora è una delle calzature più riconoscibili negli Stati Uniti e nel mondo, ma negli ultimi anni si è trasformata in un caposaldo della cultura pop, dominando i feed dei social media e comparendo sul tappeto rosso degli Academy Awards.
Le vendite dell’azienda sono aumentate durante la pandemia, quasi raddoppiandole, raggiungendo i 641 milioni di dollari nell’ultimo trimestre. Crocs prevede che le entrate cresceranno fino al 65% quest’anno, superando i 2 miliardi di dollari.
Il marchio di calzature afferma che il proprio design è diventato “riconosciuto e famoso”, negli ultimi due decenni, in parte grazie alla “vasta rete di canali di distribuzione nazionali, inclusi i principali rivenditori e i grandi magazzini”, attraverso i quali le vengono vendute sue calzature, nonché grazie agli sforzi di marketing diffusi con cui l’azienda si impegna nel promuovere i propri prodotti.
Le azioni legali di luglio 2021 si basano su un esposto presentato il mese scorso alla Commissione per il Commercio Internazionale degli Stati Uniti, nel quale si chiedeva di aprire un’indagine sulle scarpe importate illegalmente nel Paese in violazione dei marchi registrati di Crocs.
La Commissione ha accettato di avviare un’indagine su più di 20 aziende che vendono prodotti che si riferiscono al design dell’azienda.
“È essenziale proteggere il DNA iconico di Crocs e non tollereremo la violazione dei nostri diritti o coloro che cercano di approfittare ingiustamente degli investimenti che abbiamo fatto sul nostro marchio”, ha dichiarato Daniel Hart, Vicepresidente esecutivo e Chief Legal and Risk Officer di Crocs.
“Questa azione decisiva dimostra ulteriormente il nostro impegno a proteggere il nostro brand, i nostri marchi e altre proprietà intellettuali”, ha dichiarato il CEO di Crocs Andrew Rees. “Bloccando l’importazione e la vendita di calzature che violano il nostro marchio, possiamo garantire con sicurezza che il DNA del nostro prodotto sia adeguatamente protetto, continuando a fornire un’esperienza ‘autenticamente Crocs’ ai nostri clienti e consumatori”.